venerdì 26 novembre 2021

Slovacchia 2021 - "100° Anniversario della nascita di Alexander Dubček"



La moneta da 2 Euro della SLOVACCHIA, coniata il 26 Novembre 2021, vuole commemorare il 100° anniversario della nascita di Alexander Dubček, politico cecoslovacco, padre del “socialismo dal volto umano”.

Egli nel 1968, forte di un grande consenso popolare nell’allora Cecoslovacchia, tentò di abbandonare il modello sovietico e di dare al paese riforme democratiche e nuove libertà.

Purtroppo il suo sogno venne soffocato dai carri armati dell’Armata rossa che attuarono, con la violenza e lo stato di polizia, la normalizzazione del paese.

Questo tentativo che passò alla storia come la “Primavera di Praga”.

Le riforme della Primavera di Praga furono quindi un tentativo da parte di Dubček di concedere nuovi diritti ai cittadini grazie ad un decentramento parziale dell'economia e alla democratizzazione. Le libertà concesse inclusero un allentamento delle restrizioni alla libertà di stampa e di movimento. Dubček sostenne la decisione per la divisione della Cecoslovacchia in due nazioni distinte: la Repubblica Ceca e la Repubblica Slovacca. Questo è stato uno dei pochi cambiamenti - che sarebbe comunque divenuto operativo solo dopo la fine del blocco sovietico - che è sopravvissuto alla fine della Primavera di Praga. 


Premio Sacharov per la libertà di pensiero, Alexander Dubček è scomparso nel 1992 a seguito delle ferite riportate in un incidente stradale.


La moneta, al centro immortala l'effige di Alexander Dubček con in basso la scritta "Alexander Dubček" e gli anni "1921 1992"; a sinistra la scritta "SLOVENSKO"; a destra l'anno di emissione "2021", le iniziali dell'autore Branislav Ronai "BR" e il simbolo della Zecca di Kremnica “MK” (Mincovňa Kremnica). 
La moneta è inclusa nella Divisionale FDC "100° anniversario dalla nascita di Alexander Dubček", in una Coincard FDC. 
La moneta è stata coniata in un milione di pezzi, di cui 5 mila confezionati singolarmente in finitura BU e altri 3 mila in finitura proof in cofanetto speciale.



mercoledì 27 ottobre 2021

Belgio 2021 - “500º Anniversario ordinanza del secondo periodo di emissione di monete durante il regno di Carlo V”


Carlo V d'Asburgo (Gand, 24 febbraio 1500 – Cuacos de Yuste, 21 settembre 1558) è stato imperatore del Sacro Romano Impero Germanico e arciduca d'Austria dal 1519, re di Spagna (Castiglia e Aragona) dal 1516, e principe dei Paesi Bassi come duca di Borgogna dal 1506.

A capo della Casa d'Asburgo durante la prima metà del '500, fu sovrano di un "impero sul quale non tramontava mai il sole" che comprendeva in Europa i Paesi Bassi, la Spagna e il sud Italia aragonese, i territori austriaci, il Sacro Romano Impero esteso su Germania e nord Italia, nonché le vaste colonie castigliane e una colonia tedesca nelle Americhe.

Figlio di Filippo il Bello (figlio di Massimiliano I d'Austria e Maria di Borgogna) e Giovanna la Pazza (figlia di Isabella di Castiglia e Ferdinando d'Aragona). Ecco i suoi titoli:
Carlo, per grazia di Dio eletto Sacro Romano Imperatore, per sempre Augusto, re di Germania, re d'Italia, re di tutte le Spagne, di Castiglia, Aragona, León, di Ungheria, di Dalmazia, di Croazia, Navarra, Grenada, Toledo, Valencia, Galizia, Maiorca, Siviglia, Cordova, Murcia, Jaen, Algarves, Algeciras, Gibilterra, Isole Canarie, re di Sicilia Citeriore e Ulteriore, di Sardegna e Corsica, re di Gerusalemme, re delle Indie occidentali e orientali, delle isole e della terraferma del Mare Oceano, arciduca d'Austria, Duca di Borgogna, Brabante, Lorena, Stiria, Carinzia, Carniola, Limburgo, Lussemburgo, Gelderland, Neopatria, Württemberg, langravio di Alsazia, principe di Svevia, Asturia e Catalogna, conte di Fiandra, Asburgo, Tirolo, Gorizia, Barcellona, Artois, Palatino di Borgogna, Hainaut, Olanda, Seeland, Ferrette, Kyburg, Namur, Rossiglione, Cerdagne, Drenthe, Zutphen, margravio del Sacro Romano Impero, Burgau, Oristano e Gociano, Signore di Frisia, Marca vindica, Pordenone, Biscaglia, Molin, Salins, Tripoli e Machelen. Continua a leggere da Wikipedia.

Descrizione della Moneta
A destra il ritratto del re Carlo V: indossa un tipico berretto rinascimentale in velluto e una toga foderata di pelliccia, al collo una catena dell'Ordine del Toson d'Oro. In alto a sinistra la parte anteriore del Karslgulden d'oro del secondo periodo di emissione del 1521; a sinistra il segno “BE", che identifica il Belgio, e l'anno di amissione "2021"; in basso la scritta "CAROLUS V", lo stemma del comune di Herzele, segno del direttore di zecca del Belgio Ingrid van Herzele, il caduceo, simbolo della zecca olandese e le iniziali dell'autore Luc Luycx "LL". Sul bordo esterno 12 stelle a cinque punte rappresentanti l'Unione Europea.
E’ inclusa in una Coincard FDC, in un Cofanetto FS e in un set Prestige FS. Emessa il 27 ottobre 2021 per commemorare il 500° anniversario della comparsa dell'ordinanza del secondo periodo di emissione delle monete sotto il regno di Carlo V; la moneta si riferisce alla seconda serie di monete del "Carolus fiorino" che furono emesse durante il regno di Carlo V, e a differenza della prima serie queste monete portavano già il suo nome e la sua immagine. Tiratura totale 150.000 pezzi, così distribuiti:
 
Lato Francese (75.000 Pz.)

Lato Olandese (75.000 Pz.)


martedì 21 settembre 2021

Francia 2021 - “XXXIII Giochi Olimpici – Parigi 2024”



Parigi 2024 vedrà in azione una nuova vision dell'Olimpismo, messa a punto in uno spirito unico di celebrazione internazionale.
Parigi sarà trasformata in un palcoscenico memorabile per gli atleti, e in una piattaforma davvero globale per promuovere loro e le loro incredibili storie.
Parigi collaborerà con l'intera famiglia Olimpica per dimostrare che, ancora di più dopo un periodo impegnativo come questo, lo SPORT ha un potere unico per contribuire a creare un mondo migliore.
Il piano prevede il 95% di sedi già esistenti o temporanee, e ognuna di esse avrà un'eredità chiara e definita, in linea con i piani di sviluppo a lungo termine della città.
Le celebrazioni sportive avverranno lungo l'asse della Senna, dal nuovo Villaggio Olimpico, sito a soli 15 minuti dal centro di Parigi, ai monumenti del centro città, come la Tour Eiffel e il Grand Palais.
Parigi ha sempre accolto persone provenienti da tutto il mondo – compresi i padri fondatori del Movimento Olimpico – per centinaia di anni, per collaborare e ispirarsi a vicenda; per dare forma alle idee e forgiare il futuro.


Descrizione della Moneta
Al centro della moneta la Marianne, simbolo della repubblica francese, con un berretto frigio, in piena corsa come un atleta di atletica leggera; sullo sfondo la Torre Eiffel e un'arena, in cui compare al via il logo dei Giochi Olimpici 2024 di Parigi. In basso la sigla “RF” (Republique Francaise), la cornucopia, simbolo della Zecca di Parigi, l'anno di emissione "2021" e un quadrato con JJ e una testa di rinoceronte stilizzata, simbolo dell'autore Joaquin Jimenez. Sul bordo esterno 12 stelle a cinque punte rappresentanti l'Unione Europea. Tiratura 100.000 X i 5 colori.


E’ inclusa in Coincard FDC (5 tipi) e in un Cofanetto FS. Emessa il 21 settembre 2021 per commemorare i XXXIII Giochi Olimpici di Parigi 2024.


martedì 22 giugno 2021

Italia 2021 - Operatori Sanitari



Grazie . . .
Con questa moneta commemorativa la nostra Repubblica ha voluto ringraziare gli Operatori Sanitari per il servizio offerto durante il periodo acuto della pandemia. Li abbiamo chiamati “eroi”, alcuni loro profili sui social network sono diventati punti di riferimento alla pari di quelli dei più rinomati virologi ed epidemiologi d’Italia, li abbiamo raccontati (utilizzando un linguaggio militare che forse non è il migliore da usare) come i soldati in prima linea contro l’invasione del virus che stava mettendo a ferro e fuoco l’Italia, poi l’Europa e il mondo.
Sono medici, infermieri, operatori sanitari che hanno faticato in corsia e sul territorio offrendo cure e assistenza alle migliaia di malati di Covid-19, cercando di non lasciare troppo indietro anche tutti gli altri malati che, nel frattempo, non potevano essere abbandonati. I tre mesi di crisi sanitaria acuta hanno però messo in evidenza che tra il personale sanitario gli infermieri sono stati la categoria più esposta. Lo certificava già a fine aprile il bollettino dell’Istituto Superiore di Sanità: nei primi due mesi della pandemia, gli infermieri e gli ostetrici rappresentavano il 47,4% dei contagi tra gli operatori sanitari. In termini assoluti sono quasi 10mila infetti su circa 260 mila infermieri a livello nazionale. Complessivamente, i medici tutti rappresentavano il 22% del numero totale dei casi nel settore sanitario (https://ilbolive.unipd.it/it/news/peso-covid19-infermieri-operatori-sanitari).


Al centro un uomo e una donna in abbigliamento sanitario, con mascherina, stetoscopio e cartella medica, che rappresentano i medici e gli infermieri in prima linea nella lotta contro la COVID-19. In alto la scritta "GRAZIE"; a destra il simbolo del cuore; a sinistra una riproduzione della croce medica; al centro il monogramma della Repubblica italiana "RI"; a destra il segno di zecca "R"; in basso a sinistra le iniziali dell’autrice Claudia Momoni "C.M.", al centro l'anno di emissione "2021". Sul bordo esterno 12 stelle a cinque punte rappresentanti l'Unione Europea. E’ inclusa nella Divisionale FS, in una Coincard FDC e in un Cofanetto FS. Emessa in circolazione il 22 giugno 2021 per commemorare i medici e gli infermieri in prima linea nella lotta contro la COVID-19. 

Tiratura stimata: 3.000.000


lunedì 1 marzo 2021

San Marino 2021 - “450° Anniversario della nascita di Caravaggio”

La Maddalena penitente è il soggetto di un dipinto eseguito da Caravaggio attorno al 1594-1595 e conservato nella Galleria Doria Pamphilj di Roma.
Anche in questo dipinto, sembra che Caravaggio abbia ritratto Anna Bianchini, una delle prostitute che Caravaggio frequentava e che più di una volta utilizzò come modelle per i suoi dipinti.
L'ipotesi identificativa si basa sulla descrizione della prostituta Anna Bianchini che aveva all'epoca diciassette anni e con la quale Caravaggio ebbe un rapporto piuttosto turbolento; aveva diciassette anni, era di bassa statura e portava lunghi e bei capelli rossicci, come si vede appunto nel quadro.
Anna Bianchini posò, forse, anche per altre opere, quali la Morte della Vergine, Marta e Maria Maddalena (come Marta) e il Riposo durante la fuga in Egitto (per la figura della Vergine). Continua a leggere da Wikipedia.

Maddalena penitente (Caravaggio)

Descrizione della Moneta
Al centro è raffigurata la Maddalena Penitente, particolare del dipinto ad olio del Caravaggio; in giro in alto la scritta "SAN MARINO" "CARAVAGGIO" e le date "1571-2021". A destra il segno di zecca "R", identificativo della Zecca Italiana; a sinistra le iniziali dell’autrice Silvia Petrassi "SP". Sul bordo esterno 12 stelle a cinque punte rappresentanti l'Unione Europea. E’ inclusa nella Divisionale FS e in un Folder FDC. Emessa il 1° marzo 2021 per commemorare il 450° anniversario della nascita del pittore Michelangelo Merisi detto "Il Caravaggio".


martedì 26 gennaio 2021

Italia 2021 - 150° Anniversario Roma Capitale d'Italia




Al centro un particolare della Dea Roma, scultura di Angelo Zanelli, inserita al centro dell'Altare della Patria; in alto, la scritta "ROMA CAPITALE". destra le date "•1871•2021•"; a sinistra il monogramma della Repubblica italiana "RI" e il segno di zecca "R"; in basso le iniziali dell'autrice Uliana Pernazza "UP". Sul bordo esterno 12 stelle a cinque punte rappresentanti l'Unione Europea. E’ inclusa nella Divisionale FS, in una Coincard FDC e in un Cofanetto FS. Emessa in circolazione il 26 gennaio 2021 per commemorare il 150° anniversario dell'istituzione di Roma Capitale d'Italia.

L'immagine riprodotta in questa moneta della Repubblica Italiana era stata già utilizzata in due biglietti da 50 e 100 lire del 1955. I due biglietti ebbero una vita molto breve perché due anni dopo vennero sostituite da monete metalliche. I due biglietti raffiguravano l’allegoria dell’Italia Elmata.


Tale espressione artistica richiama alla nostra memoria uno dei più importanti monumenti di Roma e precisamente il Monumento Nazionale a Vittorio Emanuele II sul Campidoglio. Il monumento è anche detto Vittoriano, poiché eretto in omaggio al primo Re d’Italia ed accoglie le spoglie del “milite ignoto” divenendo simbolo dell’Italia Unita e della sua libertà, che vennero poste in una zona del monumento detta “Altare della Patria”. 
L’Altare è sovrastato da una grande statua, un monolite di 5,65 metri, che rappresenta la dea Roma, che emerge da uno sfondo dorato. Essa è ispirata all’effigie di Minerva (divinità romana della lealtà in lotta, della guerra giusta e della saggezza) ed è opera dello scultore Angelo Zanelli.


domenica 17 gennaio 2021

Slovenia 2020 - “500º Anniversario della nascita Adam Bohorič”



Lo abbiamo sempre detto . . . attraverso le monete si conosce la Storia, l’Arte ed i Valori. 

Il 23 Dicembre 2020 la SLOVENIA ha coniato questa moneta e la dedica al 500º anniversario della nascita Adam Bohorič, un linguista e docente sloveno nato il 1520. 

Al centro della moneta ci sono scritte tante cose . . . ma una frase ci colpisce particolarmente. E’ tratta dalla Lettera ai Romani di San Paolo 14.11. . . 
Qual è il suo significato . . . 
“Tutti infatti ci presenteremo al tribunale di Dio. È scritto infatti: Vivo io, dice il Signore, a me si piegherà ogni ginocchio ed

"Omnis lingua confitebitur Deo" 

ogni lingua renderà lode a Dio. Perciò dunque ciascuno di noi darà conto di sé stesso a Dio. Non giudichiamoci più dunque gli uni gli altri ma questo piuttosto giudicate: il non porre inciampo od ostacolo al fratello Perché spendiamo tanto tempo in critiche e giudizi cattivi, non è facile a comprendersi. Non c’è logica e ragionamento che tenga. Solo il Signore può farci cambiare rotta, perché finalmente vogliamo il nostro bene e quello dei fratelli. Usiamo dunque meglio il nostro tempo, non per demolire i cuori, ma per edificarli in Cristo Gesù.
Non facciamo i terroristi, riversando sempre ed ovunque il veleno del peccato, ma siano la nostra vita e la nostra parola per l’edificazione e la salvezza di ogni uomo. Meglio costruire che demolire. Meglio portare la speranza che la disperazione. Non esca dalla nostra bocca alcun giudizio che non sia per il bene dei fratelli e non diventi la nostra intelligenza un inciampo ed uno scandalo per chi si è avvicinato alla fede in Cristo”.


Descrizione della moneta:
Al centro della moneta in basso figura una scritta in lingua slovena "Vsaki jezik bode Boga spoznal" ("Ogni lingua conoscerà Dio"), tratta dalla copertina della grammatica latino-slovena di Bohorič, intitolata: "Proste zimske urice" ("Arcticae horulae succisivae"), in alfabeto bohorič (bohoričica - tipo di scrittura che prende il nome da Adam Bohorič, facilmente riconoscibile grazie all’uso di una lettera f tipica). In secondo piano la scritta in latino "Omnis lingua confitebitur Deo" (tratta da "Lettera ai Romani cap.14 - punto 11"). In alto, a semicerchio, la scritta "ADAM BOHORIČ 1520 / SLOVENIJA 2020". Sul bordo esterno 12 stelle a cinque punte rappresentanti l'Unione Europea. Autore: Lana Semečnik. E’ inclusa nella Divisionale FDC, nella Divisionale FS e in una Capsula FS. Emessa il 23 dicembre 2020 per commemorare il 500º anniversario della nascita di Adam Bohorič, linguista e docente sloveno, autore della prima grammatica della lingua slovena "Arcticae horulae succisivae".