domenica 15 ottobre 2023

Le monete da 2 €uro Commemorative




Belle da collezionare
tra divertimento ed investimento


Una bella collezione è quella delle monete da 2 €uro Commemorative o celebrative. Ciascun paese la cui moneta ufficiale è l’euro ha la facoltà di emettere due monete celebrative o commemorative ogni anno. Queste presentano tutte le proprietà e le caratteristiche delle normali monete da 2 €uro e recano lo stesso disegno sulla faccia comune. L’unico elemento di distinzione consiste nel motivo celebrativo o commemorativo raffigurato sulla faccia nazionale. Soltanto monete da 2 €uro possono essere emesse a fini celebrativi o commemorativi.
Le monete commemorative sono state emesse a partire dal 2004, in onore di personalità o eventi significativi, e sono destinate a circolare e ad avere corso legale in tutti gli Stati membri dell'area dell'euro. Ecco alcune monete del 2023 (vedi la pagina di riferimento):

  

 


L'emissione di tali monete è sottoposta alle seguenti condizioni:
- può essere modificata soltanto la faccia nazionale;
- il numero di emissioni è limitato ad una per Stato membro ed a partire dall’anno 2013 si possono emettere 2 monete per anno;
- la moneta da 2 euro è la sola pezzatura che può essere utilizzata per tali emissioni commemorative;
- il numero totale dei pezzi messi in circolazione è limitato e non può superare i massimali seguenti:
  • lo 0,1% del totale delle monete da 2 euro messe in circolazione da tutti gli Stati membri della zona euro, limite che può essere aumentato a 2,0% ove si tratti di un evento di alto valore simbolico. In questo caso lo Stato di emissione dovrebbe rinunciare all'emissione di una moneta commemorativa simile per un periodo di quattro anni;
  • il 5,0% del totale delle monete da 2 euro messe in circolazione dallo Stato di emissione.
Il disegno delle facce nazionali commemorative deve rispettare le seguenti condizioni:
- la faccia nazionale deve riportare le dodici stelle attorno al disegno;
- deve essere indicato l'anno.

Le monete da 2 euro commemorative non devono essere confuse con le altre monete commemorative (con un valore facciale superiore ai 2 euro), che sono ufficialmente proposte come monete da collezione e di solito sono coniate con un metallo prezioso (oro o argento).
Monete da 2 euro Commemorative rare
Vediamo quali sono le monete da 2 euro più rare in circolazione. In questa categoria rientrano principalmente quelle commemorative, ecco le più preziose: 

Finlandia 2004. Questa moneta rara ha un valore di circa 50 euro, come anticipato è preziosa perché non è facile reperirla. Raffigura dei germogli che crescono verso l’alto a partire da una colonna, i primi rappresentano i nuovi paesi che entrarono in quell’occasione nell’Unione Europea. Mentre il pilastro è l’istituzione stessa. 

 
Principato di Monaco 2007Sono i 2 euro rari di Grace Kelly, emessi nel 25° anniversario della sua morte. Questa moneta è preziosa perché ne sono stati coniati solo 2.000 esemplari. Ha un valore di circa 2.000 euro. 
Città del Vaticano 2005. Fra le monete da 2 euro rare anche quella emessa nel 2005 per celebrare la Giornata Mondiale della Gioventù di Colonia. Conta 100.000 esemplari, il suo valore è di circa 300 euro.

 

San Marino 2004. Questa moneta rara da 2 euro conta 110.000 unità e vale tra i 100 e i 300 euro. Raffigura Bartolomeo Borghesi, storico italiano. 

 

Francia 2019. Con un valore compreso tra i 40 e i 100 euro, ci sono le monete da 2 euro rare della Francia con i personaggi dei fumetti di Asterix e Obelix di René Goscinny. 

 

Slovenia 2007. La Slovenia ha emesso 400.000 monete da 2 euro rare per celebrare il 50° anniversario dei trattati di Roma che portarono alla nascita dell’Unione Europea. Queste valgono circa 50 euro. Questa moneta è stata coniata da tutti gli stati dell’Eurozona con la stessa immagine (un libro aperto e la scritta “Europa”), solo la scritta è nelle varie lingue nazionali.


 

sabato 8 aprile 2023

Perchè è importante il Contante

Il ruolo del contante

Una certa quantità di contante in circolazione è necessaria per il corretto funzionamento dell’economia. Il contante è lo strumento di pagamento dominante nell’area dell’euro: la netta maggioranza dei nostri pagamenti quotidiani è effettuata utilizzando banconote o monete. Il contante è inoltre essenziale per l’inclusione dei cittadini socialmente vulnerabili, come gli anziani o le fasce della popolazione a più basso reddito.
Al tempo stesso, però, il contante offre altri importanti benefici e funzioni.

Assicura a tutti libertà e autonomia: le banconote e le monete sono l’unica forma di denaro che le persone possono detenere senza l’intervento di terzi. Per pagare con il contante non serve avere accesso a particolari dispositivi, a una connessione Internet o alla rete elettrica, quindi è possibile utilizzarlo anche quando non c’è elettricità o si smarrisce una carta di pagamento.


Ha corso legale: i creditori, ad esempio negozi e ristoranti, non possono rifiutare il contante, a meno che non sia stata convenuta in precedenza con il cliente una forma di pagamento alternativa. Per maggiori informazioni, consulta la raccomandazione della Commissione europea del 22 marzo 2010 (2010/191/UE).

Garantisce la privacy: le operazioni in contanti rispettano il nostro diritto fondamentale alla protezione della privacy, dei nostri dati e della nostra identità in tutte le questioni finanziarie.

È inclusivo: il contante fornisce opzioni di pagamento e di risparmio a coloro che non dispongono di moneta digitale o vi hanno un accesso limitato, rendendolo cruciale per l’inclusione dei cittadini socialmente vulnerabili come gli anziani o le fasce di popolazione a più basso reddito.

Aiuta a tenere traccia delle proprie spese: il contante consente di tenere sotto controllo i livelli di spesa, evitando così di andare oltre le proprie disponibilità.

È veloce: le banconote e le monete regolano un pagamento all’istante.

È sicuro: il contante si è dimostrato sicuro in termini di cibercriminalità, frode e falsificazione. Ed è moneta di banca centrale, quindi non comporta rischi finanziari né per il pagatore né per il beneficiario.

È una riserva di valore: il contante è più di un semplice strumento di pagamento. Consente alle persone di detenerne una riserva a fini di risparmio senza rischio di insolvenza. È utile per piccoli doni e pagamenti da persona a persona. Ad esempio, i genitori possono darne piccole somme ai propri figli come paghetta o una persona può darlo a un amico o conoscente perché effettui un acquisto per suo conto. Il contante contribuisce inoltre all’educazione finanziaria dei bambini.

(Fonte: https://www.ecb.europa.eu/euro/cash_strategy/cash_role/html/index.it.html)

Aggiungiamo noi:

Le monete e la cartamoneta ci parlano di Storia, di Arte e di Valori: “La numismatique est la conjugaison de l'art, de l'histoire et des valeurs” (Victor Gadoury), la moneta elettronica non è nulla di tutto questo.