domenica 20 dicembre 2020

Maria Angela Cassol


Maria Angela Cassol è nata a Nettuno (Roma) il 27 Ottobre 1956 ed è una medaglista italiana.

Ha conseguito, nell'anno 1976, il diploma di Maturità d'Arte Applicata (sezione arte dei metalli ed oreficeria), presso l'Istituto Statale d'Arte di Anzio, con la votazione 58/60. Nell'anno accademico 1980/1981 si è diplomata con ottimi risultati presso l'Accademia di Belle Arti di Roma, partecipando al corso di scultura tenuto dal Prof. Emilio Greco. 

Dopo l'accademia frequenta il triennio alla Scuola dell'Arte della Medaglia – Giuseppe Romagnoli - dell'Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato. Dal 1983 ha lavorato In esclusiva per la Galleria d'Arte il Babuino.



Dal 1987 è incisore all'Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato realizzando opere di successo di rara ed immediata efficacia. Molto ampia la sua produzione medaglistica, che ricorda avvenimenti, commemorazioni, celebrazioni, illustri personaggi. 



Ha, tra l'altro, realizzato i conii di molte splendide monete della Repubblica Italiana, tra cui quella da £ 500 celebrativa della “Flora e Fauna da Salvare” del 1993, e quella da £ 1.000 commemorativa del "IV Centenario della Morte del Tintoretto" del. 1994, per le quali ha ottenuto due significativi premi internazionali. 
Ha disegnato nel 2002 la moneta da 20 centesimi (vedi immagini sopra) di euro italiani dedicata all'opera “Forme uniche della continuità nello spazio” di Umberto Boccioni. Nel 2005 ha disegnato assieme a Daniela Longo le monete euro vaticane della Sede Vacante del camerlengo Eduardo Martínez Somalo. Vive e lavora a Roma.

sabato 19 dicembre 2020

Lituania 2020 - "Collina delle Croci"


Al centro della moneta la collina delle croci: frammenti di croci in legno e forgiate, che simboleggiano l'artigianato crociato lituano e la cultura popolare. L'artigianato e il simbolismo incrociati in Lituania sono iscritti nell'elenco dei rappresentanti del patrimonio culturale immateriale dell'umanità dall'UNESCO. In alto la scritta "2020 LIETUVA"; in basso la scritta "KRYŽIŲ KALNAS" (La collina delle croci) e il simbolo della Zecca lituana “LMK” (Lietuvos Monetų Kalykla). Sul bordo esterno 12 stelle a cinque punte rappresentanti l'Unione Europea. Autore: Rytas Jonas Bele vičius. E’ inclusa in in una Coincard FDC. Emessa il 4 novembre 2020 per commemorare la Collina delle croci, luogo di pellegrinaggio che si trova nei pressi della città lituana di Šiauliai: si tratta di una piccola altura su cui si ergono oltre quattrocentomila croci, piantate per devozione dai pellegrini, secondo una tradizione popolare che dura da alcuni secoli.

La Collina delle Croci è un luogo di pellegrinaggio e meta turistica che si trova nei pressi della città lituana di Šiauliai, lungo la strada E77 che collega Kaliningrad a Riga in Lettonia. Si tratta di una piccola altura su cui si ergono oltre quattrocentomila croci, piantate per devozione dai pellegrini secondo una tradizione popolare che dura da alcuni secoli, ma che ha preso un enorme impulso nella seconda metà del XX secolo come simbolo dell'identità nazionale lituana. Nel 1900 c'erano soltanto 130 croci sulla collina.


Durante l'epoca sovietica, per tre volte le croci della collina furono completamente abbattute con le ruspe per disposizione del regime comunista, ma ogni volta ricomparivano sempre più numerose. Oggi si contano più di 400.000 croci di ogni dimensione, foggia e materiale, da piccole croci in plastica fabbricate in serie a croci artistiche monumentali. La Collina delle Croci fu visitata il 7 settembre 1993 da papa Giovanni Paolo II. Il crocefisso da lui donato è stato posto ai piedi della collina. Il cardinale Vincentas Sladkevičius l'ha definita il «cuore della Lituania aperto all'Altissimo» (tratto da Wikipedia).


domenica 13 dicembre 2020

Belgio 2020 - “630° Anniversario nascita Jan van Eyck”


All'interno della moneta il ritratto dell'artista fiammingo Jan van Eyck; a sinistra la sua firma; a destra l'anno di emissione "2020" e il segno “BE", che identifica il Belgio; in alto la scritta "J. van Eyck"; in basso una tavolozza del pittore, che contiene due pennelli e le iniziali dell'autore Luc Luycx "LL", il caduceo, simbolo della zecca olandese, lo stemma del comune di Herzele, segno del direttore di zecca del Belgio Ingrid van Herzele. Sul bordo esterno 12 stelle a cinque punte rappresentanti l'Unione Europea. 
E’ inclusa in una Coincard FDC, in un Cofanetto FS e in un set Prestige FS. 
Emessa a novembre 2020 per commemorare il 630° anniversario della nascita di Jan van Eyck, pittore fiammingo.


Jan Van Eyck nacque intorno al 1390 a Maaseik e morì a Bruges 1441.
Elogiato dai contemporanei come “il principe dei pittori del nostro secolo”, fu l'iniziatore della scuola fiamminga, ed uno dei grandi maestri della pittura gotica. Jan van Eyck iniziò la sua carriera artistica eseguendo alcune miniature del Libro d’ore che probabilmente appartenne a Guglielmo di Baviera. A questo periodo risalgono anche le sette pagine miniate delle Ore di Torino, di cui quattro andarono distrutte nell'incendio della biblioteca nazionale nel 1904, mentre le tre rimanenti si trovano tuttora nel Museo Civico di Torino.


Anche in questi primi lavori del pittore, è evidente il vivo interesse naturalistico che si esprime in delicate e vibranti rappresentazioni paesaggistiche. Il pittore rimase all'Aia dal 1422 al 1424, al servizio di Giovanni di Baviera conte di Olanda. Nel 1425 Jan Van Eyck passò a Lille al servizio del duca di Borgogna, Filippo il buono, del quale fu non solo pittore ufficiale, ma anche intimo amico, consigliere e agente segreto. Si sa di due missioni all'estero, nel 1426 e nel 1429, quest'ultima in Portogallo per trattare il matrimonio della figlia del re con il duca e che determinò l'inizio della profonda influenza dell'arte fiamminga su quella Portoghese.

Jan Van Eyck nel 1430, ormai celebre pittore, si stabilì a Bruges dove lavorò con il fratello Hubert, perfezionando il suo senso della prospettiva che, a differenza della scuola di Rinascimento Italiano, che era impegnata in una ricerca artistica volta a suggerire la spazialità del dipinto per fondare insieme in uno spazio omogeneo, avvenimento e architettura, Van Eyck catturava la realtà concreta nelle sue esatte proporzioni, senza ricorrere apparentemente a calcoli matematici. Lo stile di Jan van Eyck dedicandosi con tanta passione alla natura che conteneva gli avvenimenti dipinti, costituiva per la pittura fiamminga un notevole progresso, dato che fino a pochi decenni prima, sia il paesaggio sia l’architettura che includevano la storia sacra erano solo fondi schematici, simili a scene teatrali.
(Tratto dal sito web www.settemuse.it/pittori_scultori_europei/jan_van_eyck)


sabato 12 dicembre 2020

Francia 2020 - "La Ricerca Medica"



A sinistra un volto femminile dentro una sfera con la scritta "UNION"; a destra frammenti di DNA, che sembrano essere visti al microscopio. La posizione obliqua del viso rispetto al DNA, rappresenta la ricerca che domina l'infinitamente piccolo per studiarlo e trovare soluzioni alle malattie.

In alto a destra “RF” (Republique Francaise); in basso a sinistra l'anno di emissione "2020", la cornucopia, simbolo della Zecca di Parigi, e il simbolo del direttore di zecca Yves Sampo (un pentagono con AGMP - Atelier de Gravure de la Monnaie de Paris et Pessac - e le sue iniziali YS).

Sul bordo esterno 12 stelle a cinque punte rappresentanti l'Unione Europea. Autore: Joaquin Jimenez. E’ inclusa in tre Coincard FDC e in Cofanetto FS. Emessa il 6 ottobre 2020 per commemorare la ricerca medica nell'anno del coronavirus.



La Monnaie de Paris dedica una moneta alla ricerca scientifica. Il coronavirus sconvolge anche i programmi numismatici delle grandi zecche e la Monnaie de Paris, pertanto, sceglie di posticipare le emissioni dedicate alle Olimpiadi di Parigi 2024. La zecca di Francia decide così di rendere omaggio al personale sanitario, agli scienziati e alla ricerca medica in questa fase in cui il concetto di salute pubblica è divenuto, come mai prima, di attualità e di primaria importanza.

L'emissione di questa moneta ha altresì uno scopo benefico, infatti, per ogni confezione (COINCARD) per numismatici saranno donate € 2 alla Fondation de France.

La moneta, come detto, sulla faccia nazionale riporta un bel volto femminile composto con una sfera e con la parola UNION osserva frammenti di DNA, che sembrano essere visti al microscopio. “La posizione, obliqua del viso rispetto all’oggetto della ricerca, rappresenta la ricerca che domina l’infinitamente piccolo per studiarlo e trovare soluzioni alle malattie”. Secondo il nuovo graveur général des Monnaies, Joaquin Jimenez ci sono molti elementi simbolici in questo design: “Questa moneta esprime un’allegoria della vittoria dell’uomo sulla malattia. Volevo che questo soggetto fosse espresso pienamente nello ‘spazio europeo’ ed è per questo che trabocca eccezionalmente nella corona esterna ornata dalle dodici stelle. A mostra come i paesi sono uniti di fronte alle avversità”



La moneta è presente in tre "coincard" a tema "Ricerca medica" e la tiratura è di 100.000 esemplari per ogni blister per un totale di 300.000 pezzi. La versione Fondo Specchio (proof) è stata coniata in soli 10.000 pezzi in astuccio.

La parola “grazie” è stato il termine più utilizzato durante questa crisi sanitaria e il blister evoca gratitudine in diverse lingue: francese, tedesco, inglese, spagnolo, portoghese, italiano e olandese. Così come, in una delle tre confezioni, le parole francesi per “dedizione, impegno, benevolenza, protezione e generosità” formano la parola UNION, di universale comprensibilità (notizie tratte anche da sito (https://www.cronacanumismatica.com/)


lunedì 16 novembre 2020

Finlandia 2020 - "100° Anniversario nascita Väinö Linna”



A destra il ritratto di Väinö Linna e sullo sfondo linee curve che sono come fili, da cui Linna, che lavorava alla filanda Finlayson, ha intessuto vari colpi di scena nei suoi libri; a sinistra la scritta "VÄINÖ LINNA"; in basso l'anno "2020", il segno “FI” identificativo della Finlandia e il simbolo di zecca, leone araldico in un cerchio. 

Sul bordo esterno 12 stelle a cinque punte rappresentanti l'Unione Europea. Autore: Petri Neuvonen. E’ inclusa in un Cofanetto FS. Emessa a 16 novembre 2020 per commemorare il 100° anniversario della nascita di Väinö Linna, scrittore e accademico finlandese.

Väinö Linna nacque nel 1920 a Urjala, nella Finlandia centrale. Suo padre, Vihtori Linna, morì quando lui aveva solo otto anni, lasciandolo con la madre e sei fratelli maggiori.

Linna ja ohjaaja Edvin Laine sauna­reissulla vuonna 1964.

Frequentò per sei anni la scuola pubblica, mentre la madre lavorava come governante di una abbiente famiglia locale. Lasciati gli studi divenne successivamente impiegato nella grande industria tessile del paese.
Nel 1940 venne chiamato dall'esercito a partecipare alla guerra tra Finlandia e Unione Sovietica, che lo avrebbe impegnato per quattro anni. È qui che scrisse il suo primo racconto sulla guerra. Dopo la fine del conflitto sposò la diciannovenne Kerttu Seuri.
In questo periodo inizia la sua formazione letteraria, che lo vede accostarsi al genere romanzesco e ad autori del calibro di Schopenhauer, Dostoyevsky, Strindberg, Goethe, Carlyle e Nietzsche. Il suo crescente interesse per la scrittura lo portò ad associarsi al circolo di letteratura della città di Tampere, dove nel frattempo si era trasferito. Viene a questo punto in contatto con altri autori che ne influenzano consistentemente l'esperienza letteraria, fra i quali Alex Matson, autore della "romaanitaide".
Dal 1955 al 1964 visse e lavorò presso Hämeenkyrö, per poi ritornare a Tampere e potersi dedicare completamente alla scrittura.
Nel 1984 fu vittima un ictus cerebrale che ne compromise la capacità di parlare. Morì di tumore il 21 aprile 1992 (tratto da Wikipedia).

mercoledì 11 novembre 2020

Slovacchia 2020 - 20° Anniversario Adesione della Slovacchia all'OCSE


Il disegno raffigura a sinistra la scritta "20 V ÝROČIE VSTUP SR DO OECD", le iniziali dell'autore "PV" (Peter Valach) e il simbolo della Zecca di Kremnica “MK” (Mincovňa Kremnica); a destra la rappresentazione stilizzata di un cervello umano con collegamenti astratti di un circuito stampato di un computer e un cerchio allineato centralmente, il microprocessore, rappresentativo dell'organizzazione tecnicamente e umanamente in rete per la cooperazione e lo sviluppo economico; in basso a sinistra la scritta "SLOVENSKO" e l'anno "2020" e a destra lo stemma slovacco. Sul bordo esterno 12 stelle a cinque punte rappresentanti l'Unione Europea. E’ inclusa nella Divisionale FDC "20º anniv. adesione all'OCSE" e in una Coincard FDC. Inoltre in un Cofanetto FS, emissione privata della Banca Nazionale della Slovacchia e non in vendita. Emessa l'11 novembre 2020 per commemorare il 20° anniversario dell'adesione all' OCSE.


L'Organizzazione per la cooperazione e lo sviluppo economico (OCSE) – in inglese Organization for Economic Co-operation and Development (OECD), e in francese Organisation de coopération et de développement économiques (OCDE) – è un'organizzazione internazionale di studi economici per i paesi membri, paesi sviluppati aventi in comune un'economia di mercato. L'organizzazione svolge prevalentemente un ruolo di assemblea consultiva che consente un'occasione di confronto delle esperienze politiche, per la risoluzione dei problemi comuni, l'identificazione di pratiche commerciali e il coordinamento delle politiche locali e internazionali dei paesi membri[1]. Ha sede a Parigi nello Château de la Muette. Gli ultimi paesi ad aver aderito all'OCSE sono la Colombia (28 aprile 2020),la Lettonia (1º luglio 2016) e la Lituania (5 luglio 2018), per un totale di 36 paesi membri.

domenica 1 novembre 2020

Grecia 2020 - “100° Anniversario Unione della Tracia alla Grecia”


Nel 2020 la Grecia ha emesso due monete commemorative da 2 euro, entrambe disegnate da Georgios Stamatopoulos. La prima è dedicata al 2500° anniversario della battaglia delle Termopili, combattuta nell’agosto o nel settembre del 480 a.C. In quell’occasione trecento soldati di Sparta, comandati da Leonida, decisero di resistere al ben più numeroso esercito persiano. Furono sconfitti, riuscendo però a infliggere numerose perdite tra le fila nemiche: ventimila morti, secondo quanto narra Erodoto. La moneta raffigura un elmo corinzio, con la tipica cresta composta da crini di cavallo. 

I pomacchi sono una comunità chiusa, che vive nei villaggi periferici 
delle prefetture di Xanthi, Komotini e Evros

Invece la seconda moneta, questa, è dedicata al 100° anniversario dell’ingresso della Tracia nella Grecia. Dal XIV secolo la regione apparteneva ai turchi, che però la persero dopo la prima guerra mondiale. Così nel 1920 la Tracia passò alla Grecia.
Il disegno riprende un’antica moneta (terza foto) raffigurante un grifone, ovvero uno statere di Abdera in Tracia che diede i natali ad importanti filosofi come Protagora e Democrito. , coniata durante il terzo o il quarto secolo a.C.. Il grifone è una creatura leggendaria con il corpo di leone e la testa d'aquila. 

Intorno ad arco l’Anthemion (un fiore rappresentato in forma stilizzata), simbolo della Zecca di Atene; la scritta "100 XPONIA AΠO THN ENΣΩMATΩΣH THΣ ΘPAKHΣ" (100 anni dall'incorporazione della Tracia in Grecia); l'anno di emissione "2020" e la scritta "ΕΛΛΗΝΙΚΗ ΔΗΜΟΚΡΑΤΙΑ" (democrazia ellenica). Sotto le zampe anteriori del grifone il monogramma dell'autore George Stamatopoulos. Sul bordo esterno 12 stelle a cinque punte rappresentanti l'Unione Europea. La moneta è anche inclusa in una Coincard FDC e in un Cofanetto FS. 
Emessa il 16 luglio 2020 per commemorare il 100° anniversario dell'Unione della Tracia alla Grecia. La tiratura è di 750.000 esemplari, di cui 743.000 FDC in rotolino, 5.000 BU e 2.000 proof.


giovedì 8 ottobre 2020

Germania 2020 - "50 ° anniversario della genuflessione di Varsavia"


L'8 ottobre per commemorare la genuflessione di Varsavia nel 1970 da parte dell'allora Cancelliere federale Willy Brandt, la Zecca di Germania ha emesso una moneta commemorativa da 2 euro. La genuflessione di Varsavia (Kniefall von Warschau) è stato un gesto di umiltà e penitenza compiuto dal cancelliere socialdemocratico tedesco Willy Brandt nei confronti delle vittime della rivolta del ghetto di Varsavia nel 1943. Il fatto accadde durante una visita al monumento dell'era nazista il 7 dicembre 1970, in quella che allora era la Repubblica popolare comunista di Polonia. Dopo aver posato una corona di fiori, Brandt, sorprendentemente e spontaneamente, si inginocchiò e rimase in silenzio in quella posizione per un breve periodo, circondato da un folto gruppo di dignitari e dalla stampa.


Al centro della moneta il Cancelliere Willy Brandt che si inginocchia davanti al memoriale per gli eroi della rivolta del ghetto di Varsavia nel 1943. A sinistra la scritta "50 JAHRE KNIEFALL", l'anno di emissione "2020" e uno dei 5 segni di zecca "A" (Berlino), "D" (Monaco), "F" (Stoccarda), "G" (Karlsruhe) "J" (Amburgo); in basso la scritta "VON WARSCHAU" e il segno “D”, che identifica la Germania; in alto le iniziali dell’autore "BB" (Bodo Broschat). Emessa il 8 Ottobre 2020


mercoledì 7 ottobre 2020

Portogallo 2020 - “75º Anniversario dell'ONU”


Il 24 ottobre è considerato il giorno ufficiale della nascita delle Nazioni Unite (ONU), l’organizzazione internazionale creata nel 1945, alla fine della Seconda guerra mondiale, per favorire la collaborazione tra le nazioni ed evitare l’inizio di un nuovo grande conflitto. Da allora sono passati 75 anni: oggi l’ONU conta tra i suoi membri 193 paesi su un totale di 196 considerati sovrani (Città del Vaticano e la Palestina sono osservatori permanenti mentre Taiwan è un ex stato membro) e ha un budget complessivo di 56 miliardi di dollari, versati su base in parte obbligata, in parte volontaria, dai paesi membri.


Il disegno raffigura il logo delle Nazioni Unite. In alto l’anno di emissione "2020" e la scritta "PORTUGAL"; al centro, da sinistra verso destra, le scritte "UN ONU" "75" e "YEARS ANOS"; a sinistra il nome della zecca "CASA DA MOEDA" e a destra il nome dell’autore "ANDRÉ LETRIA". Sul bordo esterno 12 stelle a cinque punte rappresentanti l'Unione Europea. E’ inclusa in un Folder FDC e in Folder FS. Emessa il 7 ottobre 2020 per commemorare il 75° anniversario dell'Organizzazione delle Nazioni Unite. 
La tiratura è di 510.000 pezzi.

Per saperne di più


lunedì 21 settembre 2020

Lussemburgo 2020 - “200º Anniversario nascita principe Henri”



Nella moneta è raffigura a destra l’effigie di Sua Altezza Reale il granduca Henri; a sinistra l’effigie del principe Henri. In basso troviamo la scritta "LUXEMBOURG" e l’anno di emissione "2020". A sinistra, a semicerchio, la scritta "Prince Henri d’Orange-Nassau" e, sotto la sua effigie, gli anni "1820-1879. Autore della moneta è Alain Hoffmann. E’ inclusa nella Divisionale FDC, nella Divisionale FS (Fondo Specchio) e in Coincard FDC. 
Emessa il 21 settembre 2020 per commemorare il 200° anniversario della nascita del principe Henri d’Orange-Nassau. 
Tiratura 313.500 pezzi. 
Guglielmo Federico Enrico di Orange-Nassau (Baarn, 13 giugno 1820 – Walferdingen, 13 gennaio 1879) fu un membro del casato di Orange-Nassau e un ammiraglio olandese. Era il terzogenito di re Guglielmo II dei Paesi Bassi e di Anna Pavlovna Romanova; Enrico apparteneva al casato reale olandese degli Orange-Nassau e fu sempre molto orgoglioso della sua discendenza da Guglielmo I d'Orange, che liberò i Paesi Bassi dagli spagnoli.


mercoledì 16 settembre 2020

Lituania 2020 - “Aukštaitija”


L'Aukštaitija (letteralmente terre alte o terre montuose) è una delle regioni etnografiche e storiche della Lituania, situata nella parte nord-orientale del paese. Il nome deriva dai rilievi collinari presenti nella regione che è anche molto ricca di laghi. Storicamente, la regione comprende anche una parte del territorio della Lettonia e della Bielorussia. La città principale, definita come capoluogo della regione benché non abbia alcuna valenza di tipo amministrativo o politico, è Panevėžys (il distretto conta più di 100.000 abitanti). 

DESCRIZIONE DELLA MONETA:
Al centro della della stessa troviamo lo stemma della regione: un cavaliere è posto dentro uno scudo che è tenuto da due angeli. Sotto un'iscrizione latina "PATRIA TUAM MUNDUM EXISTIMA" (considera la tua patria come il mondo intero). In alto la scritta "LIETUVA" e l'anno di emissione "2020"; in basso la scritta "AUKŠTAITIJA" e il simbolo della Zecca lituana “LMK” (Lietuvos Monetų Kalykla). Sul bordo esterno 12 stelle a cinque punte rappresentanti l'Unione Europea. Autore: Rolandas Rimkūnas.
E’ inclusa in in una Coincard FDC. Emessa il 16 settembre 2020. E' la seconda emissione di una pentaserie sulle regioni etnografiche che compongono il paese "Lietuvos etnografiniai regionai" ed è dedicata alla regione Aukštaitija. Tiratura 500.000.




lunedì 14 settembre 2020

Italia 2020 - “80° Anniversario Fondazione Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco”


Il Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco (abbreviato VV.F.) è un corpo civile della Repubblica italiana, dipendente dal Ministero dell'interno.
Costituisce estensione operativa e amministrativa del Dipartimento dei vigili del fuoco, del soccorso pubblico e della difesa civile del predetto ministero, per mezzo del quale vengono espletati i compiti istituzionali previsti dalla legge. Fa anche parte del servizio nazionale di protezione civile.
Oltre al contrasto e prevenzione degli incendi, ha diverse funzioni, come ricerca e soccorso, difesa civile e in alcuni casi anche di polizia amministrativa e di polizia giudiziaria, e si occupa della formazione degli addetti antincendio aziendali (vigili del fuoco aziendali). La festa del Corpo si celebra il 4 dicembre in onore del patrono Santa Barbara (da Wikipedia).


DESCRIZIONE DELLA MONETA
Al centro della stessa vi è il logo del Corpo nazionale dei Vigili del fuoco. A sinistra il monogramma della Repubblica italiana "RI"; a destra l'anno di emissione "2020" e il segno di zecca "R", identificativo della Zecca di Roma; in basso le iniziali dell'autrice Luciana De Simoni "LDS"; intorno ad arco la scritta "CORPO NAZIONALE DEI VIGILI DEL FUOCO. Sul bordo esterno 12 stelle a cinque punte rappresentanti l'Unione Europea.
E’ inclusa in una Coincard FDC (emesso il 28 febbraio) e in un Cofanetto FS (emesso il 20 gennaio). 
Emessa in circolazione il 14 settembre 2020 per commemorare l'80° anniversario della Fondazione del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco. Tiratura 3.000.000


martedì 1 settembre 2020

Portogallo 2020 - "730° Anniversario dell'Università di Coimbra"

 

Al centro della moneta il campanile stilizzato dell'Università di Coimbra e una composizione visiva di diversi triangoli che rappresentano i numerosi tetti degli edifici universitari; tra i triangoli la scritta "UNIVERSIDADE DE COIMBRA 730 ANOS". L’università di Coimbra è la più antica del Portogallo. Fu fondata il 1° marzo 1290 in seguito al decreto Scientiae thesaurus mirabilis, emanato a Leiria da re Dinis e poi confermato da papa Niccolò IV. La bolla pontificia, datata 9 agosto 1290, riconobbe l’Estudo Geral con le facoltà di arti, diritto canonico, diritto civile e medicina. Lo studio della teologia fu riservato ai conventi domenicani e francescani.

L’università fu spostata a Coimbra nel 1308, poi a Lisbona nel 1338. Nel 1354 fu riportata a Coimbra, per poi tornare a Lisbona fino al 1537, quando fu riportata definitivamente a Coimbra per ordine del re Giovanni III.


La moneta riporta a destra il nome dell'autore José João de Brito "Esc. J. J. BRITO" e il segno di zecca "CASA DA MOEDA"; in basso la scritta "PORTUGAL 2020". Sul bordo esterno 12 stelle a cinque punte rappresentanti l'Unione Europea. La moneta è inclusa anche in un Folder FDC e in Folder FS. Emessa il 1° Settembre 2020 per commemorare il 730° anniversario dell'Università di Coimbra

La tiratura è di 360.000 esemplari e sostituisce quella per le Olimpiadi di Tokyo, non emessa perché l’evento è stato rinviato.

 

giovedì 27 agosto 2020

San Marino 2020 - “250º Anniversario morte Giambattista Tiepolo”



Giambattista Tiepolo (o Giovanni Battista o Zuan Batista; Venezia, 5 marzo 1696Madrid, 27 marzo 1770) è stato un pittore e incisore italiano, cittadino della Repubblica di Venezia. È uno dei maggiori pittori del Settecento veneziano. Tra i suoi figli vi furono i pittori Giandomenico e Lorenzo Tiepolo.



DESCRIZIONE DELLA MONETA
A sinistra è raffigurato il busto di un angelo, particolare del dipinto ad olio "Agar e Ismaele nel deserto" (vedi immagine sopra) di Giambattista Tiepolo. In giro a destra la scritta "SAN MARINO" e le date "1770" e "2020"; in alto il segno di zecca "R", identificativo della Zecca Italiana, e la scritta "TIEPOLO"; a sinistra le iniziali dell'autrice Claudia Momoni "CM". Sul bordo esterno 12 stelle a cinque punte rappresentanti l'Unione Europea. E’ inclusa nella Divisionale FS e in un Folder FDC. Emessa il 27 agosto 2020 per commemorare il 250º anniversario della morte di Giambattista Tiepolo, pittore e incisore italiano. Tiratura 56.500 esemplari.


giovedì 20 agosto 2020

Finlandia 2020 - “100° Anniversario Università di Turku”


Al centro della moneta finlandese vi è il disegno di una "rete neurale" che appare rappresentato da schemi a griglia a livello astratto; ciò dovrebbe rappresentare l'interazione tra università e società. A destra il segno “FI” identificativo della Finlandia e il simbolo di zecca, leone araldico in un cerchio; in alto il millesimo di conio "2020". Sul bordo esterno 12 stelle a cinque punte rappresentanti l'Unione Europea. Autore: Petri Neuvonen. E’ inclusa nella Divisionale FDC "Università di Turku" e in un Cofanetto FS. Emessa il 20 agosto 2020 per commemorare il 100° anniversario dell'Università di Turku.

L'Università di Turku è la seconda maggiore università della Finlandia per numero di studenti dopo l'Università di Helsinki. È stata costituita nel 1920 come università privata, divenendo pubblica nel 1974. Titatura 800.000.


lunedì 27 luglio 2020

Malta 2020 - “Templi di Skorba”


La moneta raffigura i templi megalitici di Skorba, sotto i quali è raffigurato un “idolo delle Cicladi“, una figura di ceramica antropomorfa dal fascino ancestrale che evoca il culto della dea madre. In alto a destra figurano, una sotto l’altra, le scritte "SKORBA" "TEMPLES" e gli anni "3600-2500 BC". In basso a sinistra sono indicati il paese di emissione "MALTA" e, sotto, l’anno di emissione "2020"; in basso a destra sono riportate le iniziali "NGB" dell’autore Noel Galea Bason. Sul bordo esterno 12 stelle a cinque punte rappresentanti l'Unione Europea. Questa è la quinta di sette monete dedicata ai siti preistorici di Malta. E’ inclusa nella Divisionale FDC e in una Coincard UNC. Emessa il 27 luglio 2020 ed è dedicata al sito archeologico di Skorba.

Dea della fertilità - Civiltà delle Cicladi


martedì 30 giugno 2020

Grecia 2020 - “2500° Anniversario Battaglia Termopili”


La battaglia delle Termopili fu combattuta da un'alleanza di poleis greche, guidata dal re di Sparta Leonida I contro l'Impero persiano governato da Serse I. Si svolse in tre giorni, durante la seconda invasione persiana della Grecia, nell'agosto o nel settembre del 480 a.C. presso lo stretto passaggio delle Termopili (o, più correttamente, Termopile, "Le porte calde") contemporaneamente alla battaglia navale di Capo Artemisio.

Al centro della moneta un elmo corinzio di un guerriero Oplita ornato con il suo tipico pennacchio di crine di cavallo; a sinistra l’Anthemion (un fiore rappresentato in forma stilizzata), simbolo della Zecca di Atene, e l'anno di emissione "2020"; in basso il monogramma dell'autore George Stamatopoulos. Intorno ad arco in alto la scritta “2500 XPONIA AΠO TH MAXH TΩN ΘEPMOΠYΛΩΝ” (2500 anni della battaglia delle Termopili) e in basso la scritta "ΕΛΛΗΝΙΚΗ ΔΗΜΟΚΡΑΤΙΑ" (democrazia ellenica). Sul bordo esterno 12 stelle a cinque punte rappresentanti l'Unione Europea.E’ inclusa in una Coincard FDC e in un Cofanetto FS. Emessa il 30 giugno 2020 per commemorare il 2500° anniversario della Battaglia delle Termopili, combattuta da un'alleanza di polis greche, guidata dal re di Sparta Leonida I, contro l'Impero persiano governato da Serse I. Tiratura 750.000.



martedì 23 giugno 2020

Vaticano 2020 - "100° Anniversario nascita Papa Giovanni Paolo II"


Papa Giovanni Paolo II
è un personaggio chiave non solo per il Cattolicesimo ma per il mondo intero. Combatté la teologia della liberazione, intervenendo ripetutamente in occasione di avvicinamenti di alcuni esponenti del clero verso soggetti politici dell'area marxista. Stigmatizzò inoltre il capitalismo e il consumismo sfrenati, nonostante abbia in più di un'occasione proclamato la superiorità dell'economia di mercato su quelle statalizzate, considerati antitetici alla ricerca della giustizia sociale, causa d'ingiustificata sperequazione fra i popoli e lesivi della dignità dell'uomo. Il suo pontificato, sul lato dottrinale, fu fortemente conservatore; nel campo della morale si oppose fermamente all'aborto e all'eutanasia e confermò l'approccio tradizionale della Chiesa sulla sessualità umana, sul celibato ecclesiastico e sul sacerdozio femminile.


Il suo ruolo nella disgregazione della Cortina di ferro e dell’Urss è ormai nella memoria di tutti come lo sono il suo amore per i giovani, la ferma posizione contro la violenza, lo sguardo benevolo e le parole sue parole “Non abbiate paura” sono passate alla storia. Il Grande Giubileo del 2000 è rimasto scolpito nei libri di storia. Per queste ragioni, oltre che per la popolarità globale di cui papa Wojtyla ha goduto in vita e che ancora oggi ne fa uno dei personaggi più amati della storia recente. L'Ufficio filatelico e numismatico del Città del Vaticano gli hanno voluto dedicare una bella moneta commemorativa da 2 euro. 


“Il disegno della moneta raffigura papa Giovanni Paolo II, la casa natale e la vicina basilica a Wadowice, Polonia. In alto a sinistra, a semicerchio, figura l’iscrizione «PAPA GIOVANNI PAOLO II». A destra figurano gli anni «1920 2020» e il marchio della zecca «R». In basso figura, a semicerchio, il nome del paese di emissione «CITTÀ DEL VATICANO». Sotto l’immagine della Basilica sono incisi il nome dell’artista «G. TITOTTO» e le iniziali dell’incisore «M.A.C. INC» (Maria Angela Cassol, incisore). Sull’anello esterno della moneta figurano le 12 stelle della bandiera dell’Unione europea”. 

La tiratura è di 65.000 blister cartonati (oltre alla versione fondo specchio prodotta in soli 9000 esemplari).


mercoledì 10 giugno 2020

Spagna 2020 - “Architettura mudéjar d'Aragona”


L'Architettura mudéjar d'Aragona è un patrimonio dell'umanità dell'UNESCO situato in Spagna.
Originariamente il luogo venne chiamato Architettura mudéjar di Teruel. Era composto da quattro edifici: la Cattedrale di Santa Maria di Mediavilla e le Chiese di San Pietro, San Martino e San Salvatore. Negli anni novanta gli abitanti di Saragozza fecero però notare che esistevano in Aragona altri esempi altrettanto importanti d'architettura mudejar, che erano stati esclusi dall'UNESCO. Nel 2001, il sito venne pertanto rinominato ed espanso, includendo altri sei monumenti di Saragozza e della relativa provincia: Santa María in Calatayud, Santa Tecla in Cervera de la Cañada, Santa Maria in Tobed, il Castillo de la Aljafería, la Chiesa di San Paolo e la Cattedrale San Salvador di Saragozza (da Wikipedia).

Centro storico di Saragozza

Descrizione della moneta
Nella parte centrale del disegno è raffigurata la torre di El Salvador de Teruel. In alto ad arco la scritta "ARQUITECTURA MUDEJAR DE ARAGON"; a sinistra la scritta "ESPAÑA"; a destra il segno di zecca, la "M" coronata, e l’anno di emissione "2020". Sul bordo esterno 12 stelle a cinque punte rappresentanti l'Unione Europea. Autore: Alfonso Morales Múnos. E’ inclusa nella Divisionale FDC, nella Divisionale FDC “WMF”, nella Divisionale FS, in un Folder FS e in busta filatelico-numismatica. Emessa il 10 giugno 2020 ed è l'undicesima emissione della serie “Patrimoni mondiali dell’umanità presenti in Spagna” ed è dedicata all'architettura mudéjar d'Aragona. Tiratura 4.000.000


martedì 9 giugno 2020

Italia 2020 - "150° Anniversario della Nascita Maria Montessori"



Al centro un ritratto di Maria Montessori in una composizione geometrica con elementi didattici tratti dal suo sistema educativo, con alla sua sinistra la scritta in verticale "MARIA" e al di sotto la scritta "MONTESSORI". A destra il monogramma della Repubblica italiana "RI"; in alto l'anno "1870"; in basso a sinistra il segno di zecca "R", al centro l'anno di emissione "2020" e a destra le iniziali dell'autrice Luciana De Simoni "LDS". Sul bordo esterno 12 stelle a cinque punte rappresentanti l'Unione Europea. E’ inclusa nella Divisionale FS e in un Cofanetto FS. Emessa in circolazione il 9 giugno 2020 per commemorare il 150º anniversario della nascita di Maria Montessori, educatrice, pedagogista, filosofa, medico, neuropsichiatra infantile e scienziata italiana.

Maria Tecla Artemisia Montessori, nota come Maria Montessori (Chiaravalle, 31 agosto 1870 – Noordwijk, 6 maggio 1952) è stata un'educatrice, pedagogista, filosofa, medico, neuropsichiatra infantile e scienziata italiana, internazionalmente nota per il metodo educativo che prende il suo nome, adottato in migliaia di scuole materne, elementari, medie e superiori in tutto il mondo; fu tra le prime donne a laurearsi in medicina in Italia.