Il Regno d'Olanda 1806 -1810 fu istituito da Napoleone Bonaparte come stato fantoccio per il suo terzo fratello, Luigi Bonaparte, per controllare meglio il territorio dei Paesi Bassi ed esistito per soli 4 anni.
Luigi abdicò in una situazione molto compromessa a favore del figlio che regnò per soli 9 giorni.
Il nome della provincia più importante, Olanda, fu dato in quel momento a tutto il Paese. Luigi non agì nelle aspettative di Napoleone - cercò infatti di mantenere e difendere gli interessi degli olandesi invece di quelli del fratello - e il regno fu sciolto nel 1810, quando i Paesi Bassi furono annessi alla Francia (1813).
Il Regno d'Olanda copriva l'area degli attuali Paesi Bassi, ad eccezione del Limburgo, e parti della Zelanda, che erano territori francesi. Anche la Frisia orientale (oggi parte della Germania) faceva parte del regno.
Nome
della Moneta
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“200 anni del regno di Olanda” |
Descrizione Moneta
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Al centro della moneta i ritratti di tutti i sette re dei Paesi Bassi da 200 anni collegati da un nastro. Ad arco le scritte "WILLEM - ALEXANDER KONING DER NEDERLANDEN" "200 JAAR KONINKRIJK". In basso il millesimo di conio "2013" con a sinistra il simbolo del direttore della Zecca e a destra il simbolo della Zecca di Utrecht. Sul bordo esterno 12 stelle a cinque punte rappresentanti l'Unione Europea. Autori: Roosje Klap e Claudia Linders. E’ inclusa nella Divisionale FS, in una Coincard FDC, in un Cofanetto FS e in un Set 3 monete (1 FDC, 1 FS, 1 FS colorata). |
Data
di emissione
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Emessa il 25 novembre 2013, è la prima della serie “200 anni del regno di Olanda” ed è dedicata ai re dei Paesi Bassi. |
Contorno
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Finemente zigrinato con l’iscrizione “GOD * ZIJ * MET * ONS *” (Dio sia con noi). |
Metallo
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Bimetallica. Parte esterna: rame-nichel; parte interna tre strati: nichel-ottone, nichel, nichel-ottone. |
Diametro
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25,75 mm |
Spessore
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2,20 mm |
Peso
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8,5 g |
Zecca
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Utrecht |
Tiratura
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3.500.000 |
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