martedì 21 febbraio 2017

Francia 2017 - “100° anniversario morte Auguste Rodin”


François Auguste René Rodin è nato a Parigi il 12 novembre 1840 e morto a Meudon il 17 novembre 1917. E’ stato uno scultore e pittore francese. Sebbene Rodin sia universalmente considerato il progenitore della scultura moderna, l'artista non decise deliberatamente di ribellarsi contro lo stile precedente. Fece studi tradizionali, ebbe un approccio al suo lavoro umile e simile a quello di un artigiano e desiderò a lungo il riconoscimento da parte del mondo accademico, nonostante non sia mai stato accettato nelle più importanti scuole d'arte parigine. Rodin ebbe una capacità unica di plasmare l'argilla creando superfici complesse, vigorose e profonde. La grande originalità del lavoro di Rodin sta nell'essere partito dai temi mitologici e allegorici tradizionali per modellare le figure umane con realismo esaltando il carattere e la fisicità dell'individuo. Rodin fu consapevole delle polemiche che i suoi lavori suscitavano ma rifiutò di cambiare stile. Le opere successive finirono per incontrare maggiormente il favore sia del governo che della comunità artistica. Partendo dall'innovativo realismo della sua prima grande scultura - ispirata da un viaggio in Italia che fece nel 1875 - fino ai monumenti in stile non convenzionale per i quali ottenne in seguito commissioni, la fama di Rodin crebbe sempre più e finì per diventare il più importante scultore francese della sua epoca. Con l'arrivo del XX secolo era ormai un artista apprezzato in tutto il mondo. Dopo la mostra che allestì all'Esposizione universale del 1900 facoltosi committenti si contesero le sue opere e Rodin frequentò molti artisti e intellettuali di alto profilo. Dopo la sua morte le sue sculture soffrirono un breve declino di popolarità ma in pochi decenni la sua reputazione e la sua eredità artistica tornarono a consolidarsi. Rodin rimane uno dei pochi scultori ampiamente noto e conosciuto anche al di fuori della ristretta cerchia della comunità artistica (da Wikipedia).

Hirshorn - scultura di Auguste Rodin

Nome della Moneta
“100° anniv. morte Auguste Rodin”
Descrizione Moneta
Al centro della moneta, fronte contro fronte, Auguste Rodin e Il pensatore, la sua opera più famosa. In alto la sigla “RF” (Republique Francaise), con a destra il simbolo del direttore di zecca Yves Sampo (un pentagono con AGMP - Atelier de Gravure de la Monnaie de Paris et Pessac - e le sue iniziali YS), e a sinistra la cornucopia, simbolo della Zecca di Parigi; a destra la scritta "A. Rodin 1917-2017". Sul bordo esterno 12 stelle a cinque punte rappresentanti l'Unione Europea. E’ inclusa in un Folder FDC e in Cofanetto FS.
Data di emissione
Emessa il 21 febbraio 2017 per commemorare 100° anniversario della morte di Auguste Rodin.
Contorno
Finemente zigrinato con il motivo “2” in incuso, seguito da due stelle a cinque punte, ripetuto sei volte alternativamente dal basso in alto e viceversa.
Metallo
Bimetallica. Parte esterna: rame-nichel; parte interna tre strati: nichel-ottone, nichel, nichel-ottone.
Diametro
25,75 mm
Spessore
2,20 mm
Peso
8,5 gr.
Zecca
Parigi
Tiratura
10.020.000
 
Museo Rodin

mercoledì 15 febbraio 2017

CIPRO - MONETE DA 2 € COMMEMORATIVE


Conosciamo gli 
Stati Membri dell'U.E.


Cipro è l’isola più grande del Mediterraneo orientale, situata a sud della Turchia. Il suo territorio è caratterizzato da due grandi catene montuose, il Pentadactylos nella parte settentrionale e il Troodos nella parte centrale e sudoccidentale dell’isola, tra le quali si frappone la fertile pianura di Messaoria. Da tempo Cipro costituisce un crocevia tra l’Europa, l’Asia e l’Africa e conserva molte tracce delle civilizzazioni successive – ville e teatri romani, chiese e monasteri bizantini, castelli dei Crociati e siti preistorici. Le principali attività economiche dell’isola sono il turismo, l’esportazione di prodotti dell’abbigliamento e dell’artigianato e la navigazione mercantile. L’artigianato tradizionale comprende in particolare i ricami, le ceramiche e i lavori in rame. I piatti locali sono il tradizionale meze, servito come piatto unico, il formaggio halloumi e la grappa zivania. Dal 1974, anno in cui la Turchia ha occupato la parte settentrionale dell’isola, le comunità turco-cipriota e greco-cipriota sono divise dalla cosiddetta “linea verde”. Cipro è conosciuta come l’isola di Afrodite, dea dell’amore e della bellezza che, secondo la leggenda, nacque proprio in quest’isola.


2009 - UEM 

2012 - 10° Ann. Euro

2015 - Bandiera


Portale Cipro


Anno di adesione all’UE: 2004
Sistema politico: Repubblica
Capitale: Nicosia
Superficie: 9 000 km²
Popolazione: 0.8 milioni
Valuta: Euro
Ascolta la lingua ufficiale dell'UE parlata nel paese: Greco, Inglese


sabato 11 febbraio 2017

MALTA - MONETE DA 2 € COMMEMORATIVE


Conosciamo gli 
Stati Membri dell'U.E.

Malta è un arcipelago di cinque isole nel Mediterraneo centrale situato a sud della Sicilia, a est della Tunisia e a nord della Libia. È uno dei paesi più piccoli e più densamente popolati del mondo.
I settori più importanti dell’economia maltese nel 2015 erano il commercio all'ingrosso e al dettaglio, i trasporti e i servizi alberghieri e di ristorazione (22,6%), l'amministrazione pubblica, la difesa, l'istruzione, la sanità e l'assistenza sociale (18,8%) le attività professionali, scientifiche e tecniche; le attività amministrative e i servizi di assistenza (12,5%). 
I principali partner di Malta per le esportazioni sono la Germania, la Francia e Hong Kong, mentre per le importazioni sono l'Italia, i Paesi Bassi e il Regno Unito.



2009 - Unione Monetaria Europea

2011 - 2012 
(10° anniversario Euro)

2012 - 2013

2014 - 2014

2015 - 2015

2015 - 2016

2016 
Moneta dedicata all'Amore


Portale Malta



Capitale: La Valletta
Superficie: 315 km 2
Popolazione: 429 344 (2015)
Popolazione in % della popolazione totale dell’UE: 0,1 % (2015)
Prodotto interno lordo (PIL): 8,796 miliardi EUR (2015)
Lingue ufficiali dell’UE: maltese, inglese
Sistema politico: repubblica parlamentare
Paese membro dell’UE dal: 1° maggio 2004
Seggi al Parlamento europeo: 6
Valuta: Euro. Membro della zona euro dal 1° gennaio 2008
Fa parte dello spazio Schengen dal 21 dicembre 2007
Presidenza del Consiglio: Malta detiene attualmente per la prima volta la presidenza di turno del Consiglio dell'UE



giovedì 9 febbraio 2017

Lussemburgo 2017 - “50° Anniversario Servizio militare volontario del Lussemburgo”


Tra il 1955 ed il 1960, il Lussemburgo mise a disposizione della NATO un Groupement Tactique Régimentaire della forza di 4.750 uomini, divisi in tre battaglioni di fanteria, un battaglione d'artiglieria e numerose compagnie d'appoggio e servizi; in aggiunta a queste forze, venne organizzato un Commandement du Territoire responsabile della difesa interna, che disponeva di due battaglioni di fanteria (uno mobile ed uno statico), una compagnia da ricognizione (la vecchia Garde grand-ducale) ed alcune unità di supporto. L'impopolarità della coscrizione e vari problemi economici portarono ad una profonda riorganizzazione dell'esercito nel giugno del 1967: il servizio militare venne reso totalmente volontario (il primo di questo tipo nell'Europa continentale dalla fine della seconda guerra mondiale), ed il contingente assegnato alla NATO ridotto ad un battaglione di fanteria motorizzata (1 er Bataillon d'Infanterie OTAN), integrato nella ACE Mobile Force (Land) (antesignana della moderna NATO Response Force); anche le forze per la difesa territoriale furono considerevolmente diminuite, venendo ridotte ad un'unica compagnia di fanteria. In ambito NATO, piccoli contingenti lussemburghesi hanno preso parte alle missioni IFOR e SFOR in Bosnia ed Erzegovina nel 1994 - 1995, alla missione KFOR in Kosovo nel 1999, e alla missione ISAF in Afghanistan dal 2003. In ambito ONU, distaccamenti lussemburghesi hanno partecipato alla missione UNPROFOR in Bosnia nel 1993 ed alla missione UNIFIL in Libano dal 2006. (stralcio da Wikipedia)

Soldati lussemburghesi in una foto del 1912

                                              
Nome della Moneta
“50° Anniversario Servizio militare volontario del Lussemburgo”
Descrizione Moneta
Il disegno raffigura a destra, Sua Altezza Reale il Granduca Henri, con lo sguardo rivolto a destra, a sinistra la scritta "50 Joer Fräiwëllegen-Arméi". In alto l’anno di emissione "2017", affiancato dal simbolo della Zecca di Utrecht e dal simbolo del direttore della Zecca. In basso la scritta "LËTZEBUERG". Sul bordo esterno 12 stelle a cinque punte rappresentanti l'Unione Europea. Autore: Alain Hoffmann. E’ inclusa nella Divisionale FDC, nella Divisionale FS e in Coincard FDC.
Data di emissione
Emessa il 9 febbraio 2017 per commemorare il 50° anniversario del Servizio militare volontario del Lussemburgo.
Contorno
Finemente zigrinato con il motivo “2” in incuso, seguito da due stelle a cinque punte, ripetuto sei volte alternativamente dal basso in alto e viceversa.
Metallo
Bimetallica. Parte esterna: rame-nichel; parte interna tre strati: nichel-ottone, nichel, nichel-ottone.
Diametro
25,75 mm
Spessore
2,20 mm
Peso
8,5 gr.
Zecca
Utrecht
Tiratura
313.500


Esercito Lussemburghese


venerdì 3 febbraio 2017

Germania 2017 - Rheinland-Pfalz: "Porta Nigra a Treviri”


La Porta Nigra (in latino: porta nera) è un'ampia porta romana della città di Treviri, in Germania. Attualmente è la porta romana più grande al nord delle Alpi e fa parte del complesso dei Beni patrimonio dell'umanità di Treviri, così inserito nell'Elenco dei patrimoni dell'umanità dall'UNESCO nel 1986. Il nome Porta Nigra è stato coniato nel Medioevo a causa del colore scuro della sua pietra; il nome originale romano non è stato conservato. Gli abitanti locali comunque usano chiamare la Porta Nigra semplicemente Porta. La Porta Nigra è stata costruita in arenaria grigia tra il 180 e il 200 d.C. La porta originale era composta da tue torri di quattro piani, formanti un semicerchio sul lato esterno. Un blocco di pietra separava i due portali, apribili su entrambi i lati. Tuttavia per ragioni sconosciute la porta rimase incompiuta: in ogni caso venne utilizzata per molti secoli fino alla fine dell'era romana a Treviri. L'aspetto moderno della Porta Nigra non è cambiato dalla ricostruzione voluta da Napoleone. Sul lato sud della Porta Nigra, resti di colonne romane delineano gli ultimi 100 m prima della porta. Lasciate dove si trovavano ai tempi romani, danno la visione di come dovesse essere l'aspetto della strada romana originale che era in linea con i colonnati (da Wikipedia).

Porta Nigra - Stampa del 1793

Nome della Moneta
Rheinland-Pfalz: "Porta nigra a Treviri”
Descrizione Moneta
La parte interna della moneta rappresenta la Porta Nigra di Treviri, che è la porta romana più grande al nord delle Alpi (dal 1986 fa parte dei patrimoni dell’umanità dall’UNESCO). In alto il millesimo di conio "2017"; a sinistra uno dei 5 segni di zecca "A", "D", "F", "G" o "J"; a destra le iniziali dell'incisore "Ch" (Frantisek Chochola); in basso la scritta “RHEINLAND-PFALZ” e il segno “D”, che identifica la Germania. Sul bordo esterno 12 stelle a cinque punte rappresentanti l'Unione Europea. E’ inclusa nella Divisionale FDC, nella Divisionale FS, in un folder FDC e in Folder FS.
Data di emissione
Emessa il 3 febbario 2017 ed è la dodicesima della serie “16 Bundesländer” (1 moneta per ogni stato federale della Germania).
Contorno
Finemente zigrinato con l’iscrizione “EINIGKEIT UND RECHT UND FREIHEIT” ( unità e giustizia e libertà ) e l’emblema dell’aquila federale.
Metallo
Bimetallica. Parte esterna: rame-nichel; parte interna tre strati: nichel-ottone, nichel, nichel-ottone.
Diametro
25,75 mm
Spessore
2,20 mm
Peso
8,5 gr.
Zecca
Berlino (A), Monaco (D), Stoccarda (F), Karlsruhe (G) ed Amburgo (J)
Tiratura
30.375.000

Approfondimento su Porta Nigra


giovedì 2 febbraio 2017

Slovenia 2017 - “10° anniversario Introduzione dell’euro in Slovenia”


La Slovenia sostituì il tallero sloveno con l'euro il 1º gennaio 2007. Il 2 marzo dell'anno precedente fu presentata la richiesta di esame sulla convergenza. Il 16 maggio di quello stesso anno, la Commissione europea, sentito il parere della Banca centrale europea, diede l'autorizzazione per l'introduzione della nuova valuta dal 1º gennaio dell'anno seguente. Il 15 giugno, il Parlamento europeo con 490 voti a favore, sessantatré astensioni e tredici voti contrari approvò la relazione del popolare tedesco Werner Langen esprimente parere favorevole all'adozione dell'euro da parte della Slovenia. L'11 luglio, quindi, l'Ecofin approvò il Regolamento che consentiva alla Slovenia di poter impiegare l'euro come valuta: il tasso di conversione fisso ed irrevocabile fu fissato a 239,640 (tratto da Wikipedia). La moneta unica entrò in circolazione il 1º gennaio dell'anno seguente, mentre il tallero decadde dal corso legale a partire dal 14 gennaio 2007. Le monete sono coniate dalla: 2007 Zecca finlandese - Vantaa; 2008 Zecca olandese - Utrecht; 2009 - 2011 Zecca finlandese - Vantaa; 2012 - 2013 Zecca slovacca - Kremnica; 2014 Zecca olandese - Utrecht; 2015 Zecca slovacca - Kremnica; 2016 Zecca italiana - Roma.

Paesaggio Sloveno

Nome della Moneta
“10° anniv. Introduzione dell’euro in Slovenia”
Descrizione Moneta
All'interno della moneta 10 rondini in volo che formano un cerchio. In basso, a semicerchio, la scritta "10 LET SKUPNE EVROPSKE VALUTE"; in alto a sinistra la scritta "SLOVENIJA 2017". Sul bordo esterno 12 stelle a cinque punte rappresentanti l'Unione Europea. Autore: Matej Ramšak. E’ inclusa Divisionale FDC, nella Divisionale FS e in una Capsula FS. E’ inclusa in una capsula FS.
Data di emissione
Emessa il 2 febbraio 2017 per commemorare il 10° anniversario dell'introduzione dell’euro in Slovenia.
Contorno
Contorno: finemente zigrinato con la scritta SLOVENIJA con un punto centrale alla fine.
Metallo
Bimetallica. Parte esterna: rame-nichel; parte interna tre strati: nichel-ottone, nichel, nichel-ottone.
Diametro
25,75 mm
Spessore
2,20 mm
Peso
8,5 gr.
Zecca
Kremnica
Tiratura
1.000.000


Conosciamo la Slovenia