Finlandia 2015 - 150° nascita di Akseli Gallen-Kallela

Akseli Gallen-Kallela, nato con il nome di Axél Waldemar Gallén (Pori, 26 aprile1865 – Stoccolma, 7 marzo 1931), è stato un pittore finlandese, conosciuto soprattutto per le sue illustrazioni del Kalevala, il poema epico nazionale finlandese. Il lavoro di rappresentazione del mito all'interno delle sue opere è stato ritenuto rilevante per la valorizzazione dell'identità nazionale finlandese. Gallén-Kallela studiò a Helsinki e a Parigi (1884-89), e qui fu influenzato da J. Bastien-Lepage (Sauna, Ateneumin di Helsinki, Vecchia con un gatto, ad Åbo). Verso il 1890, divenuto pienamente simbolista, cominciò a ispirarsi per le sue opere specialmente all'epopea nazionale del Kalevala e alle leggende nazionali: Aino (1890), La fucina del Sampo, Ateneumin Taidemuseo di Helsinki, 1893;La partenza di Kullervo per la guerra, palazzo degli Studenti a Helsinki, 1901, ecc. Fino al 1905 portò il nome di Axel Gallén.

Nome della Moneta	“150° anniv. nascita di Akseli Gallen-Kallela”
Descrizione Moneta	Nella parte superiore della moneta c'è il cigno di Tuonela; l'acqua sotto il cigno è ondeggiante dallo scendere dello spirito; a destra il segno “FI” identificativo della Finlandia. Nella parte inferiore c'è la tavolozza dell'artista con l'anno di nascita "1865" e l'anno di emissione "2015" e a destra il simbolo di zecca; ad arco la scritta "AKSELI GALLÉN KALLELA". Sul bordo esterno 12 stelle a cinque punte rappresentanti l'Unione Europea. Autore: Hannu Veijalainen. Emessa il ? 2015 per commemorare il 150° anniversario della nascita di Akseli Gallen-Kallela.
Data di emissione	Emessa nel 2015 per commemorare il 150° anniversario della nascita di Akseli Gallen-Kallela.
Contorno	Finemente zigrinato con il motivo tre teste di leone e iscrizione in incuso SUOMI FINLAND.
Metallo	Bimetallica. Parte esterna: rame-nichel; parte interna tre strati: nichel-ottone, nichel, nichel-ottone.
Diametro	25,75 mm
Spessore	2,20 mm
Peso	8,5 g
Zecca	Vantaa
Tiratura	500.000

(scheda tratta da http://eurocollezione.altervista.org/)