L'Alhambra è un complesso palaziale andaluso a Granada. Etimologicamente, Alhambra in arabo è "al-Ḥamrā'" (la Rossa), dal momento che il suo nome intero era Qalʿat al-ḥamrāʾ (Cittadella rossa).
Secondo alcune versioni il nome veniva dal colore rosato delle mura che circondavano l'Alhambra. L'Alhambra è una vera città murata (medina) che occupa la maggior parte del colle della Sabika, mentre per parte sua Granada fruiva di un altro sistema di mura protettive di cinta. Pertanto l'Alhambra poteva funzionare in modo autonomo rispetto a Granada. Nell'Alhambra vi erano tutti i servizi propri necessari agli abitanti che vi vivevano: moschee, scuole, botteghe e altro. Nel 1238 fece il suo ingresso a Granada dalla Porta di Elvira, per occupare il Palazzo del Gallo del Vento, Muḥammad ibn Naṣr, chiamato al-Ḥamar, "Il Rosso", perché aveva la barba di colore rossiccio, fondatore della dinastia nasride del Sultanato di Granada. Il Patio de los Leones, datato 1377, venne realizzata da Muhammad V, il figlio di Yūsuf I. La pianta è rettangolare, il cortile interno è circondato da un portico con 124 colonne di marmo bianco di Almería, dal fusto sottile e dal capitello cubico intarsiato da iscrizioni. Intorno alle sale private del Sultano e delle sue spose, non hanno finestre che danno all'esterno, ma sono aperte al giardino interno come vuole l'idea musulmana del Paradiso. Tra le colonne venivano calate delle tende che lasciavano passare la luce. Le placche grigie di piombo sono ammortizzatori per i terremoti. I due templi ai lati opposti del giardino riecheggiano alle tende dei beduini. Sono a pianta quadrate, decorati con cupole di legno che appoggiano su pennacchi di muqarnas. La grondaia è un inserimento del XIX secolo.
Nome
della Moneta
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“Corte dei leoni di Granada” |
Descrizione Moneta
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La parte interna della moneta raffigura la Corte dei leoni dell’Alhambra, fortezza della città di Granada; in basso la scritta "ESPAÑA 2011”; in alto il segno di zecca, la "M" coronata. Sul bordo esterno 12 stelle a cinque punte rappresentanti l'Unione Europea. Autore: Alfonso Morales Muñoz. E’ inclusa nella Divisionale FDC, nella Divisionale FDC “Cataluna”, nella Divisionale FDC “Ceuta”, nella Divisionale FDC “WMF”, nella Divisionale FS, in un Folder FS e in busta filatelico-numismatica FDC. |
Data
di emissione
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Emessa il 21 febbraio 2011 ed è la seconda emissione della serie “Patrimoni mondiali dell’umanità presenti in Spagna” ed è dedicata alla Corte dei leoni di Granada. |
Contorno
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Finemente zigrinato con il motivo “2” in incuso, seguito da due stelle a cinque punte, ripetuto sei volte alternativamente dal basso in alto e viceversa. |
Metallo
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Bimetallica. Parte esterna: rame-nichel; parte interna tre strati: nichel-ottone, nichel, nichel-ottone. |
Diametro
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25,75 mm |
Spessore
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2,20 mm |
Peso
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8,5 gr. |
Zecca
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Madrid |
Tiratura
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4.000.000 |
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